Spettacolo sul femminicidio
Madri di Guerra
Testo e regia di Antonella Caldarella
con Antonella Caldarella
Musiche dal vivo di Steve Cable
Liberamente ispirato dalla morte di Maria Grazia Cutuli, giornalista morta in Afganistan nel 2001. Madri di Guerra racconta di un legame tra una madre e una figlia, un legame forte che inizia prima della vita e continua dopo la morte; racconta dei conflitti che viviamo ogni giorno nella nostra casa, nei nostri rapporti, nella nostra terra che ci costringe ad emigrare. Parla delle donne e del loro ruolo di madre, difficile e affascinante, ma anche del ruolo di figli, audaci e liberi. Ci induce a pensare alle guerre lontane dove la distruzione e la morte sono la quotidianità e a quelle vicine che ci colgono di sorpresa e minacciano le nostre vite. Maria è morta per qualcosa in cui credeva, come sono morti centinaia di siciliani , raccontare serve a far nascere il desiderio di vivere per credere e avere speranza.